USTIONI
Le lesioni causate da Ustioni sono più comuni di quanto immaginiamo. L’importanza del chirurgo plastico nel loro trattamento è così significativa che è considerata la loro area di competenza. Può distruggere qualsiasi cosa, dalla pelle ai tessuti più profondi, come le ossa e gli organi.
A seconda delle lesioni, il chirurgo plastico ha una serie di tecniche di chirurgia ricostruttiva ed estetica. Funzionano sia nella fase acuta (quando si è verificata la lesione) che negli eventuali seguiti (a volte anni dopo).
COS'È E COME SI FA
Il trattamento per i pazienti che hanno appena subito Ustioni può richiedere periodi abbastanza lunghi e comportare diversi interventi chirurgici. Dipende dal grado e deve essere analizzato caso per caso. Si può iniziare con una semplice medicazione, una semplice rimozione del tessuto devitalizzato, fino all’uso di lembi e innesti di pelle.
Similmente, gli eventuali sequel sono trattati utilizzando un grande arsenale di risorse di chirurgia plastica. Considerando la diversità e la complessità di queste sequele, la loro localizzazione e le loro caratteristiche, sono attualmente disponibili diverse tecniche chirurgiche – riparative ed estetiche – e materiali.
Siamo particolarmente importanti in questa situazione quando possiamo contribuire alla chirurgia plastica eseguendo innesti utilizzando, per esempio, sottili fette di pelle sana del paziente stesso applicate sulla zona interessata. Un’altra tecnica che possiamo usare sono i lembi, trasferendo parti di pelle e tessuto irrigati da arterie alla regione colpita.
In tutti i casi, la persona ferita dovrebbe essere indirizzata il più urgentemente possibile al più vicino pronto soccorso o ospedale.
Subito dopo la ferita, rimuovere immediatamente anelli, bracciali, orologi, occhiali, lenti a contatto, collane, cinture, scarpe e vestiti prima che l’area interessata inizi a gonfiarsi.
In caso di Ustioni di origine termica o chimica, il primo soccorso dovrebbe essere quello di raffreddare e/o sciacquare la zona bruciata con abbondante acqua corrente e poi coprirla con un panno pulito. Se la causa è elettrica, non toccare la vittima e affrettarsi a spegnere la corrente elettrica.
GRADO
Per quanto riguarda la profondità, le Ustioni possono essere classificate come segue:
1º grado
Colpisce solo l’epidermide (strato superficiale della pelle).
Arrossamento senza vesciche e leggero gonfiore locale.
Il dolore è presente.
2º grado
Colpisce l’epidermide e parte del derma (2° strato della pelle).
C’è la presenza di bolle.
Il dolore è acuto.
3° grado
Colpisce tutti gli strati della pelle, i muscoli e le ossa.
Si verifica la necrosi della pelle (morte del tessuto), che appare biancastra o di colore scuro.
Il dolore è assente a causa della profondità dell’ustione, che ferisce tutte le terminazioni nervose responsabili della conduzione della sensazione di dolore.
CAUSA
Gli agenti causali delle Ustioni sono classificati come segue:
Fisici
Termici: direttamente attraverso il fuoco o una fonte calda come liquido, grasso, olio, ferro o vapore.
Elettrici: correnti a bassa tensione (come un elettrodomestico) o ad alta tensione (filo stradale) o anche un fulmine durante un temporale.
Radianti: luce solare o fonti nucleari.
Chimici
Sostanze per uso industriale o domestico, come solventi, soda caustica, candeggine o qualsiasi acido o alcali.
Biologici
Cose viventi come meduse, tartarughe o ortiche.
COSA NON FARE
Indipendentemente dall’agente, cosa non fare:
NON applicare dentifricio, unguento, albume d’uovo, burro, olio da cucina o qualsiasi altro ingrediente sulla ferita.
NON usare il ghiaccio, perché questo può peggiorare l’ustione.
NON rimuovere il tessuto appiccicoso. Se questo è il caso, tagliate con attenzione e rimuovete qualsiasi tessuto sciolto.
NON far scoppiare nessuna bolla di liquido.
INDICAZIONE
Le Ustioni colpiscono bambini e adulti e possono essere pericolose per la vita. Le cicatrici che ne derivano possono segnare per sempre. La loro gravità è determinata dalla profondità, dall’estensione e dall’area interessata. Quelli che colpiscono le mani, i piedi, il viso, il perineo, il collo e gli occhi, qualunque sia la profondità e l’estensione, richiedono un trattamento ospedaliero.
Il trattamento chirurgico è indicato per prevenire una serie di problemi sia nella fase acuta che negli eventuali seguiti. Così, i casi che richiedono un intervento chirurgico mirano a promuovere la migliore guarigione possibile. È per evitare, per esempio, che la pelle si ritragga e abbia difficoltà ad allungare o muovere liberamente il gomito, le ginocchia, le ascelle e il collo.
Esteticamente, gli interventi sono indicati per correggere il tono chiaro o scuro della pelle, correggere deformazioni di strutture come le orecchie, il naso e gli occhi.
Quando è necessario, lavoriamo in collaborazione con altri professionisti (fisioterapisti, infermieri, nutrizionisti, psicologi, terapisti occupazionali, assistenti sociali e logopedisti) che possono contribuire alla cura integrale e multidisciplinare.
Dal punto di vista del team multidisciplinare, l’obiettivo è quello di ridurre il tempo del trattamento, facilitare il recupero e, nella maggior parte dei casi, contribuire al reinserimento del paziente.
Dal punto di vista della chirurgia plastica, il nostro obiettivo principale dalla fase acuta è quello di ripristinare e/o preservare la funzione e allo stesso tempo promuovere il miglioramento estetico di cicatrici, retrazioni o altre conseguenze causate dalle Ustioni.
PRIMA E DOPO L’INTERVENTO
Quello che determinerà le azioni pre e post operatorie è l’estensione delle lesioni causate dalle Ustioni.
Seguiamo il tuo caso e trasmettiamo tutte le informazioni e le raccomandazioni dai farmaci, alle medicazioni, al rilascio per tornare alla routine e anche agli esercizi.
Se l’intervento plastico è per correggere i postumi, è molto importante consultare la pagina HA PRENOTATO L’INTERVENTO? che ha una serie di domande di cui parlare nelle consultazioni, aiutare con i vostri dubbi e dove si trovano raccomandazioni per il giorno della procedura.